26 marzo 2022
Alcune scene, chiaramente iperboliche, rimangono nella mente impresse come il ferro rovente.
Danny Boodman T.D. Lemon Novecento chiede all'amico Max Tooney ti passargli una sigaretta. La poggia sul pianoforte. Inizia a suonare. In pochi secondi le mani si moltiplicano, il pianoforte si infiamma, il pubblico è nel più totale sconcerto.
Non è molto diverso da quello che è successo questa sera al Teatro Verdi.
Dorothee Oberlinger è una meravigliosa esecutrice. Il #Vivaldi che ci ha proposto è elegante e pieno di vita. Come Novecento, ha iniziato con misura, per esplodere nella seconda parte della serata con una potenza inaspettata.
Ha lasciato tutti a bocca aperta. Qualcuno in platea non è riuscito a trattenersi e, nel bel mezzo dell'esecuzione, ha gridato un "Grande!" che ha fatto sorridere pubblico e musicisti.
Bis precisi come il filo di una spada. In regalo, verso la fine, un bel riadattamento di Round Midnight di Thelonious Monk. Con il flauto poi... assurdamente !
I Sonatori de la Gioiosa Marca grandios*!
Grazie a Teatro e/o Musica soc. coop. per il gran bel lavoro!
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