a cura di Selene Dessena 23 maggio 2022
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Il bicchiere è a pochi centimetri dalla mano e il gesto scandisce i momenti di attesa prima che Selene cominci a parlare. Bastano tre dita per avvicinare il calice, bagnarsi le labbra e riporlo davanti al foglio. Poi Preservare il segreto: Sault - Nine, a cura di Selene Dessena ci prende per mano e ci accompagna per le “amare” strade di Londra. L’ultimo incontro del Club del Disco è in uno dei miei format preferiti. Vinile, testo sotto il naso e puro ascolto.
“Nine” dei SAULT ha un testo denso e ritmi belli un bel po’. Soul, funk, elettronica e un non so che di hip-hop. È uno spaccato di ciò che significa crescere in una capitale intrappolata tra spaccio e violenza. Eppure, il viaggio non è carico di quella tensione e tristezza tipiche delle metropoli grigie. Il canto dei bambini, la tecno e le suggestioni new jazz. Il featuring di una morbidissima Cleo Sol e uno struggente racconto dell’omicidio di un padre. “Alcohol” e “9” sono due chicche da vino rosso e divano comodo. Non mi sentieri di dare un’etichetta a questo disco ma le voci soul e l’ambientazione funk a me sembrano farla da padrone. Unico punto di domanda a fine serata: una Trap Life NON trap. Mah. Forse aspettative sbagliate... TOP assoluto: Michael Ofo che pronuncia la parola “pain”. Brividi. Sintesi del Club del Disco 2022: uno strumento essenziale di scoperta del presente e di demolizione di luoghi comuni. #sault #cleosol #ilclubdeldisco #SeleneDessena #LuigiFrassetto
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